13-14 Maggio 2017 : il weekend è FIVI.

Quest’anno dopo Piacenza il MERCATO DEI VINI DEI VIGNAIOLI INDIPENDENTI arriva a Roma.
Vi aspettiamo al Salone delle Fontane all’Eur, con  oltre 200 amici vignaioli.
 Non solo degustazioni ma incontro e condivisione.

Saranno 212 i vignaioli indipendenti della FIVI che animeranno il Salone delle Fontane all’EUR sabato 13 e domenica 14 maggio 2017 per la prima edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti di Roma.

Un appuntamento realizzato in collaborazione con Daniele De Ventura di Little Market e fortemente voluto dagli stessi vignaioli, soprattutto per andare incontro a chi a causa della distanza non è mai riuscito a partecipare all’appuntamento di Piacenza di fine novembre. Ma che ha anche un valore istituzionale. “Spostarsi verso sud per noi è una priorità – afferma Matilde Poggi, presidente FIVI – ma Roma ha anche un significato simbolico. È lì che hanno sede le istituzioni ed è lì che vogliamo far sentire sempre di più la voce degli oltre mille Vignaioli Indipendenti di tutta Italia”. La FIVI è infatti attualmente impegnata in un dialogo continuo con il Ministero, su temi quali il Dossier Burocrazia, la rappresentanza nei Consorzi di Tutela e i decreti attuativi del Testo Unico del Vino.

Quello di Roma sarà un vero e proprio mercato, un’occasione unica per ascoltare direttamente il racconto di chi tutti i giorni vive la vigna e si confronta costantemente con il territorio, per assaggiare i vini dalle mani dei vignaioli e acquistare le bottiglie. Proprio per questo il pubblico troverà a sua disposizione carrelli e cestini: una formula già sperimentata a Piacenza, che ha incontrato il grande favore degli appassionati.

Il Mercato dei vini dei Vignaioli Indipenenti sarà aperto al pubblico dalle 11.00 alle 19.00. Ingresso giornaliero € 15.00 (ridotto per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV – AIES – ARS e SLOW FOOD).

La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha lo scopo di rappresentare la figura del viticoltore di fronte alle istituzioni, promuovendo la qualità e autenticità dei vini italiani.

La FIVI raggruppa viticoltori che soddisfano i seguenti criteri:
• Il vignaiolo che coltiva le sue vigne, imbottiglia il proprio vino, curando personalmente il proprio prodotto. Vende tutto o parte del suo raccolto in bottiglia, sotto la sua responsabilità, con il suo nome e la sua etichetta.
• Il vignaiolo rinuncia all’acquisto dell’uva o del vino a fini commerciali. Comprerà uva soltanto per estreme esigenze di vinificazione, o nel caso di viticoltura di montagna per salvaguardare il proprio territorio agricolo, in conformità con le leggi in vigore.
• Il vignaiolo rispetta le norme enologiche della professione, limitando l’uso di additivi inutili e costosi, concentrando la sua attenzione sulla produzione di uve sane che non hanno bisogno del maquillage di cantina.

Info: http://www.fivi.it